La Juventus non va oltre l’1-1 con l’Udinese alla Dacia Arena
Di Lorenzo CristalloPrimo pareggio in campionato per la Vecchia Signora. La Juventus non va oltre l’1-1 contro un’Udinese ben disposta in campo e particolarmente agguerrita. La banda di Allegri consolida, comunque, il primo posto in classifica, salendo a quota sessantasette, ad otto lunghezze dalla Roma, quest’ultima sconfitta in casa dal Napoli. Higuain e compagni allungano, altresì, ad otto la striscia di risultati utili consecutivi. I friulani, invece, compiono un piccolo passo in avanti, conquistando il trentesimo punto stagionale, stazionando al quattordicesimo posto, gradino che le permette di nutrire serenità per quanto concerne la zona calda. La banda di Delneri torna a conquistare punti dopo tre ko consecutivi, anche se la vittoria tra le mura amiche latita dallo scorso 29 gennaio, quando fu il Milan ad uscire con le ossa rotte dalla Dacia Arena. Che la giornata non fosse delle più semplici per gli ospiti, si vede fin da subito. I padroni di casa appaiono alquanto arrembanti e ben organizzati tra i reparti. Dybala e compagni trovano meno spazi a disposizione per poter pungere, con la retroguardia friulana abile a stoppare sul nascere gli spunti interessanti imbastiti dalle cinque stelle schierate da Allegri. A passare in vantaggio è proprio l’Udinese, al 37’, grazie ad un’azione personale di Duvan Zapata, che si invola sulla corsia di sinistra, resistendo alla marcatura, piuttosto rivedibile, di Bonucci per poi scagliare un tiro sul primo palo che sorprende Buffon. Sesto goal in campionato per l’attaccante colombiano, che non andava a segno dal 31 ottobre scorso, in occasione di Udinese-Torino. Nella ripresa, la Vecchia Signora, agguanta il pareggio al 60’ dagli sviluppi di un calcio di punizione decretato dall’arbitro Damato per un fallo di Perica ai danni di Dani Alves. Tale decisione non è affatto accettata dal tecnico dei friulani, Luigi Delneri, che inscena una vibrante protesta, punita con l’espulsione nei suoi confronti. Dalla battuta si presenta Dybala che scodella un cross invitante a centro area, dove irrompe Bonucci che di testa spedisce la sfera alle spalle di Karnezis. Uno a uno grazie al secondo centro in campionato del numero diciannove juventino. L’Udinese non si ritrae all’indietro, flirtando con il vantaggio attraverso un colpo di testa di Danilo che si stampa sulla base del palo. Gli ospiti proveranno ad incidere maggiormente, anche con l’ingresso in campo di Pjaca al posto di Cuadrado, con quest’ultimo ammonito e squalificato in vista della prossima gara di campionato contro il Milan, senza però riuscire ad impensierire più di tanto la difesa avversaria. Al triplice fischio finale, Massimiliano Allegri, commenta tale risultato, non come un passo indietro, bensì come un’occasione per allungare ad otto i punti di distanza dalla Roma seconda. Il tecnico livornese, ci tiene a sottolineare, che anche se la Juventus avesse vinto, il discorso scudetto non si sarebbe chiuso qui, in quanto ci siano ancora parecchi punti in palio, motivo per cui la strada verso il tricolore sia ancora lunga e tortuosa. Affrontare l’Udinese non è stato affatto semplice, anche se, prevedeva una gara del genere alla Dacia Arena. Per quanto concerne il suo futuro, Allegri dichiara che a fine mese si incontrerà con la dirigenza bianconera, per parlare di ciò, smentendo, allo stato attuale, qualsiasi tipo di contatto con l’Arsenal. L’allenatore toscano, è alla guida della Juventus, mostrando massima concentrazione sul suo lavoro, proprio ora che si sta per entrare nella fase clou della stagione, in cui è missione prioritaria mettere nel mirino i trofei da conquistare. Luigi Delneri applaude la prestazione dei suoi ragazzi. A suo giudizio l’Udinese oltre al temperamento e al sano orgoglio, ha sfoderato un’ottima performance dal punto di vista organizzativo, altrimenti difficilmente si sarebbe riusciti nell’impresa di pareggiare con la Juventus prima della classe. L’unica recriminazione, da parte del tecnico natio di Aquileia, è la concessione della punizione da cui poi è scaturito il goal del pareggio juventino. A suo avviso il contatto tra Perica e Dani Alves non fosse affatto da sanzionare, motivo per cui sia stato allontanato dalla panchina, a seguito delle accese proteste nei confronti dell’arbitro Damato. Il tecnico dell’Udinese è comunque soddisfatto della sua squadra, che è riuscita ad interrompere l’amaro trend di tre sconfitte consecutive, fermando al palo la più quotata Vecchia Signora.
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