La Juventus non si fida del Celtic, il Psg teme il Valencia
Di Emanuele SaccardoQuesta sera andranno in scena altri due ottavi di finale dell’edizione 2013 di Champions League, la sfida di Torino tra Juve e Celtic Glasgow e quella di Parigi che metterà di fronte Psg e Valencia.
Sulla carta sembrerebbe tutto semplice per la squadra di Conte, uscita con un rassicurante 0-3 dal Celtic Park; altrettanto agevole potrebbe apparire il match per Ancelotti, corsaro in Spagna con l’1-2 finale del Mestalla. Ma i due tecnici sono assai prudenti, per motivi diversi. I bianconeri sono in crescita dal punto di vista fisico, ma si affidano all’esperienza di Andrea Pirlo per quello che riguarda le gare considerate vinte sul 3-0; nella testa del fuoriclasse bresciano c’è infatti ancora il cartello di allerta nato la sera di Istanbul, quando era il faro del centrocampo milanista.
Sotto il cielo di Francia si respira aria pesante: dopo il tonfo nell’ultima giornata di campionato e con l’assenza per squalifica di Ibrahimovic, il Psg non può permettersi di sottovalutare i catalani, nonostante i due gol segnati in trasferta. La panchina di Ancelotti non è proprio bollente, ma qualche bullone potrebbe anche saltare.
PSG – VALENCIA (ore 20:45) Andata: 1-1
PSG (4-2-3-1): Sirigu; Jallet, T. Silva, Alex, Maxwell; Matuidi, Beckham; Lucas, Pastore, Lavezzi; Gameiro. All. Ancelotti
Valencia (4-2-3-1): Guaita; Pereira, V. Ruiz, Mathieu, Cissokho; Parejo, T. Costa; Feghouli, Banega, Jonas; Soldado. All. Valverde
JUVENTUS – CELTIC GLASGOW (ore 20:45) Andata: 3-0
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Marrone; Isla, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Quagliarella, Matri. A disposizione: Storari, Peluso, Lichtsteiner, Vidal, Giaccherini, Giovinco, Anelka. All.: Conte
Celtic Glasgow (4-4-2): Forster; Matthews, Ambrose, Wilson, Izaguirre; Ledley, Wanyama, Mulgrew, Forrest; Hooper, Samaras. A disposizione: Zaluska, Brown, Lustig, Watt, Commons, Miku, Lassad. All.: Lennon
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