Champions League: il Real Madrid passa con l’aiutino, Manchester United furioso

Avanti con l’aiutinho. Lo Special One si aggiudica il doppio round a dispetto di Sir Alex Ferguson e approda ai quarti di finale di Champions, anche grazie a una decisione assai discutibile dell’arbitro turco Cakir.

La partita è stata un susseguirsi di emozioni, con il Manchester United pericoloso nella prima parte di gara (le incursioni di Welbeck mettono apprensione alla retroguardia spagnola e il palo di Vidic infiamma l’Old Trafford) e incisivo in avvio di ripresa. Il vantaggio dei Reds arriva infatti al 48′ con un’autorete di Sergio Ramos.

Poi l’episodio che spacca in due l’incontro: il direttore di gara decide per il rosso diretto a Nani, dopo un fallo a centrocampo scomposto ma non cattivo. Clamorosa la decisione, ancora di più l’atteggiamento dello United che s’innervosisce e presta il fianco ai Blancos. Nel giro di tre minuti, prima Modric, poi Cristiano Ronaldo, ribaltano il risultato e mettono in cassaforte la qualificazione.

C’è spazio anche per un palo di Kakà all’89’. In quella che per molti è stata un’epica finale anticipata, la spunta il tecnico portoghese che, sornione, fa i complimenti agli avversari dicendo che ha perso la squadra migliore. Mou ha aggiunto poi che il suo Real non deve scusarsi di nulla se ha vinto la partita.

MANCHESTER UNITED – REAL MADRID 1-2 (and. 1-1, tot. 2-3)

48′ aut. Ramos (R), 66′ Modric (R), 69′ Ronaldo (R)

Manchester United (4-4-2): De Gea, Rafael (87′ Valencia), Evra,Ferdinand, Vidic; Giggs, Carrick, Cleverley, Nani; Welbeck (80′ Young), Van Persie. All. Ferguson
Real Madrid (4-2-3-1): Diego Lopez, Varane, Ramos, Coentrao, Arbeloa (59′ Modric), Khedira, Xabi Alonso; Ozil (72′ Pepe), Di Maria (45′ Kaká), Cristiano Ronaldo; Higuain. All. Mourinho.