Ad Andrea Belotti risponde Pucciarelli. Empoli-Torino termina 1-1

Sotto una pioggia torrenziale che ha avvolto il “Castellani”, Empoli e Torino non vanno oltre il pareggio. Uno a uno che permette alle due squadre di compiere un piccolo passo in avanti in classifica. Molto più importante quello guadagnato dai padroni di casa che si issano a quota ventidue, occupando il quartultimo posto, ad otto lunghezze dal Palermo terzultimo ed invischiato in piena bagarre retrocessione. I toscani ottengono il terzo pareggio stagionale tra le mura amiche, conquistando, altresì, il quarto risultato utile consecutivo in casa. I granata, invece, consolidano il nono posto con trentadue punti all’attivo. Per la banda di Mihajlovic è il secondo pareggio consecutivo in campionato, anche se il dato più allarmante è che nelle ultime nove giornate, il Toro abbia ottenuto una sola vittoria (lo scorso 22 dicembre contro il Genoa), numeri che mostrano in maniera inequivocabile la brusca frenata di Belotti e compagni verso la zona Europa. Il match si apre con gli ospiti in vantaggio all’11 minuto: dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Ljajic, Belotti irrompe a centro area e con una deviazione di prima intenzione trafigge Skorupski. Per il “gallo” si tratta del quindicesimo centro stagionale, sempre più goleador indiscusso della compagine granata. L’Empoli non si disunisce e crea un pericolo degno di nota con Mchedlidze che si esibisce in una rovesciata, sfruttando al meglio un cross dalla sinistra di Pasqual. La palla termina ,però, a lato di pochi centimetri. Il pareggio dei toscani giunge al 47’ del primo tempo, grazie ad un retropassaggio di Ajeti che a causa di una pozzanghera, arresta la sua corsa. Pucciarelli ne approfitta per saltare Hart in uscita per poi depositare la palla in rete. Secondo goal stagionale per l’attaccante natio di Prato che non andava a segno dal 6 novembre scorso, in occasione della vittoria dell’Empoli in quel di Pescara. Nella ripresa l’occasione più ghiotta è a favore dei granata, con l’arbitro Di Bello che decreta un penalty per gli ospiti a seguito di un contatto in area, falloso, di Bellusci ai danni di Ljajic. Dagli undici metri si presenta Iago Falque che però si fa respingere la conclusione da un attento Skorupski. Per il Toro si tratta del quarto errore stagionale dal dischetto. A seguire saranno i padroni di casa a recare un brivido dalle parti di Hart, con una conclusione di piatto al volo di Mchedlidze che non inquadra lo specchio della porta per una questione di centimetri. La sfida del “Castellani” termina così, con un pareggio che non accontenta affatto i granata, mentre concede un po’ d’ossigeno all’Empoli che compie un piccolo passo in avanti verso la permanenza in massima serie. Ai microfoni dei giornalisti, Sinisa Mihajlovic, parla di periodo sfortunato soprattutto per quanto riguarda i risultati. A suo avviso la squadra abbia espresso un buon gioco, peccato per aver subito una rete propiziata dalle avverse condizioni del campo. Resta il rammarico per l’ennesima occasione sciupata, con il penalty fallito da Iago Falque che ha impedito ai granata di compiere il sorpasso sui toscani. Tale errore è paragonabile a quello commesso da Ljajic in Torino-Milan, gara che terminò 2-2, risultato che non permise alla banda di Mihajlovic di conquistare l’intera posta in palio. Il tecnico serbo afferma che con quattro punti in più in cascina ora si parlerebbe di tutt’altra classifica e si nutrirebbero ben altre ambizioni. Aggiunge,poi, che in caso di altri penalty a proprio favore, il rigorista prescelto sarà Belotti, nonostante i suoi due errori dagli undici metri ad inizio stagione. Infine, su Maxi Lopez, Mihajlovic dichiara che se il calciatore tornerà in forma e seguirà i suoi dettami atletici, verrà preso in considerazione,altrimenti resterà fuori dai radar del serbo. Giovanni Martusciello, invece, apprezza il punto conquistato al cospetto del Torino. Con il pareggio del Castellani, si cancella parzialmente la pesante sconfitta rimediata domenica scorsa allo “Scida” di Crotone. A suo avviso la strada per raggiungere la salvezza è ancora impervia, piena di ostacoli e non bisognerà abbassare l’attenzione. Anche se il punto conquistato sarà utile per alimentare l’entusiasmo all’interno di un gruppo che ha tanta voglia di restare in serie A.