Se il buongiorno si vede dal mattino…
Di Matilde BerettaAllora per il Milan non si preannuncia la grande annata del ritorno ad altissimi livelli. Lo schiaffo a cinque dita dei Blues di Sheva brucia sulla pelle della dirigenza, pur trattandosi di amichevoli estive. Il Milan è sempre il Milan, e proseguire sul solco di sconfitte e brutte figure tracciato negli ultimi due anni significa essere un pò masoschisti.
E allora eccolo Galliani, il portavoce di una squadra intera: si dice stufo di brutte figure e ricorda indirettamente ad Ancellotti che i rossoneri sono campioni del mondo, quindi ogni volta che scende in campo il Milan è necessario dare tutto.
Che poi la batosta sia legata fortemente alle papare di Kalac è verissimo, ma ecco l’altro interrogativo: è proprio necessario tenere in ballottaggio tre portieri, quando è evidente a tutti che l’unico davvero affidabile – davvero “da Milan” – è il ritrovato figliol prodigo Abbiati?
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