Pantaleo Corvino fa chiarezza sulle future cessioni della Fiorentina

Nel pomeriggio di ieri, a Milano, vi è stato un incontro dall’importanza fondamentale tra il procuratore di Federico Bernardeschi, ossia l’avvocato Beppe Bozzo e il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, per discutere dell’eventuale rinnovo da parte del numero dieci viola. Ciò che è venuto fuori è il rifiuto da parte del calciatore di prolungare il suo rapporto professionale con la Fiorentina, preferendo ben altre destinazioni. Preso atto di ciò, nonostante l’offerta palesata da Corvino, ossia di un rinnovo con un ritocco verso l’alto dell’ingaggio, per Bernardeschi si fa sempre più forte il pressing da parte della Juventus. Il club di corso Galileo Ferraris è pronto a mettere sul piatto 40 milioni di euro più 5 di bonus, senza tralasciare la possibilità di una contropartita tecnica tra Sturaro e Rincon, mentre la società gigliata non scende dalla pretesa di incassare 50 milioni di euro da questa, oramai certa, cessione illustre. All’esterno dell’hotel in cui è avvenuto tale incontro, Pantaleo Corvino, intercettato dai giornalisti, ha dichiarato la volontà da parte di Bernardeschi di lasciare Firenze, non rinnovando il suo contratto con la Viola in scadenza nel 2019. Per quanto concerne le sue possibili destinazioni, il d.s. della Fiorentina non si sbilancia, ma di certo, sottolinea, che il club toscano non sia affatto in vena di effettuare sconti. Parlando, poi, di Kalinic, il direttore sportivo viola ha affermato che il nuovo tecnico Stefano Pioli, non vorrebbe fare a meno di un attaccante di quella levatura, fermo restando che ci siano molte squadre interessate a lui. In prima fila vi è il Milan, ma l’iniziale offerta formulata, è stata rispedita al mittente dallo stesso Corvino, ritenendola alquanto inadeguata. Il club viola chiede 35 milioni di euro, mentre il d.g. Fassone coadiuvato dal d.s. Mirabelli, si presentarono dinnanzi al dirigente della Fiorentina con in mano un’offerta nettamente più bassa, a tal punto che venne liquidata in pochi minuti. Kalinic, però, nelle scorse ore ha rilasciato una dichiarazione alquanto significativa, esprimendo il proprio desiderio di approdare al Milan al fine di compiere il tanto atteso salto di qualità nella sua carriera. Parole che evidenziano la volontà del croato di andare via da Firenze per indossare la maglia di un club, quello rossonero, che mira verso traguardi prestigiosi. In merito al discorso Borja Valero, il d.s. Corvino afferma che, al momento, il calciatore spagnolo è da considerare un uomo della Fiorentina, smentendo categoricamente tutte quelle voci trapelate e ridimensionando i contenuti di quel messaggio vocale rilasciato proprio dal centrocampista spagnolo, in un colloquio con un amico, affermando che per quanto riguardi una sua cessione nulla sia stato sancito. Ed invece la verità è che quest’oggi Borja Valero incontrerà la dirigenza viola per gettare la basi verso un addio preventivato già da tempo, soprattutto da parte dei vertici della Fiorentina che volevano risparmiare su un ingaggio pesante, qual è quello dell’ex Villarreal. Un addio scontato ma doloroso che spingerà Borja Valero verso l’Inter, con la società nerazzurra pronta a chiudere tale trattativa, versando alle casse del club dei Della Valle circa 8 milioni di euro, con il centrocampista che firmerà un accordo triennale da 3 milioni di euro a stagione. Le prossime ore saranno decisive in tal senso. Per quanto concerne le entrate, invece, Corvino ha affermato che la Fiorentina vorrà fare leva sui calciatori già a disposizione, puntando su una parte della squadra già ben collaudata, rafforzandola attraverso innesti di giovani motivati ed interessanti che possano permettere al tecnico Stefano Pioli di lavorare al meglio, mettendo nel mirino una stagione che possa, in maniera sorprendente, regalare delle soddisfazioni.