È questa la settimana di Luciano Spalletti all’Inter

Non resta che aspettare l’ufficialità. Luciano Spalletti si può considerare, virtualmente, il nuovo allenatore dell’Inter. Il tecnico di Certaldo è pronto a firmare un contratto biennale con opzione di rinnovo per un terzo, sulla base di 4 milioni netti di euro a stagione. L’appuntamento decisivo vi è stato sabato scorso, quando in quel di Firenze, l’entourage dell’oramai ex allenatore giallorosso e parte dei vertici dirigenziali nerazzurri si sono incontrati per gettare le basi dell’accordo. Stipulato il contratto, verrà inviato tramite e-mail negli uffici di Nanchino della famiglia Zhang, i quali porranno il loro benestare, nell’aprire le porte del club di corso Vittorio Emanuele al vulcanico Spalletti. Per quanto riguarda il suo staff, l’ex allenatore della Roma sarà accompagnato in questa nuova avventura sotto l’ombra della Madonnina dal suo vice, Domenichini, oltre che dai responsabili dell’area tecnica: Baldini e Pane. Mentre per quanto concerne il preparatore dei portieri, verrà confermato Adriano Bonaiuti. Dal punto di vista delle manovre di mercato appare già chiara la volontà di Spalletti di rafforzare notevolmente la compagine nerazzurra, con l’intento di cancellare con un colpo di spugna l’ultima annata deludente che ha visto l’Inter chiudere il campionato al settimo posto, fuori da ogni competizione europea, con l’avvicendamento di quattro allenatori che non sono riusciti a portare in alto i colori di questa società dal passato glorioso. In entrata, il tecnico di Certaldo vorrebbe portare con sé dalla Capitale: Rudiger e Nainggolan, calciatori che potrebbero far compiere il salto di qualità al club di corso Vittorio Emanuele, così come resta viva la pista che conduce all’esterno del Nizza: Dalbert. In uscita è sempre forte l’interessamento del Manchester United su Perisic. I Red Devils sarebbero disposti a versare la cifra monstre di 45 milioni di euro, con cui il gruppo Suning effettuerà successivi investimenti. Spalletti, però, non pare convinto dell’idea di privarsi dell’esterno croato, e al suo arrivo a Milano vorrà incontrarsi con il calciatore per analizzare le sue reali intenzioni. Sul piede di partenza vi sono anche Murillo, Brozovic, il cui rapporto con la tifoseria nerazzurra è giunto ai minimi termini, Nagatomo ed Eder, mentre sono ufficiali gli addii di due volti storici della compagine interista, ossia quelli di Carrizo e Palacio. Ancora qualche giorno d’attesa e poi giungerà la notizia oramai nell’aria già da qualche giorno: Spalletti è pronto a dar vita a questa nuova esperienza professionale, portando con sé il suo spirito mai arrendevole e le sue ambizioni, con l’obiettivo di riportare l’Inter a rivivere i fasti di un tempo, attraverso il suo gioco propositivo, facendo affidamento su una campagna acquisti imponente e di valore che possa ricondurre i nerazzurri a lottare per il vertice della classifica.