La Juventus si avvicina alla finale con la “grana” Chiellini
Di Daniele Grattieridi Lorenzo Cristallo
Cresce l’attesa per la finalissima di Champions League di domani sera all’Olympiastadion di Berlino che vedrà in scena la Juventus di Max Allegri fronteggiare il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez per il titolo iridato di campione d’Europa.
La tensione da parte dei tifosi bianconeri è alta, aumenta di ora in ora e non si attende altro che il fischio d’inizio per liberare tutta l’adrenalina. La Juventus partirà stamane per la volta di Berlino dove nel pomeriggio sosterrà l’allenamento presso l’Olympiastadion secondo protocollo Uefa. In queste ore di vigilia, la tranquillità in casa bianconera è stata minata dal forfait di Giorgio Chiellini che a causa di una lesione di primo grado al polpaccio della gamba sinistra sarà costretto ad alzare bandiera bianca in vista della finale. Un’assenza pesante per Allegri che a questo punto si trova a fronteggiare questo forfait dell’ultimo istante con gli uomini a disposizione. Chiellini ko fa svanire i sogni di una difesa a tre. Quindi prende piede inevitabilmente il sistema di gioco con una retroguardia a quattro composta da Lichtsteiner ed Evra esterni con compiti di copertura e di manovra lungo fascia e Bonucci centrale in coppia con Barzagli preferito ad Ogbonna. Il campione del mondo del 2006 ha recuperato dal leggero infortunio che lo aveva tenuto fuori dai campi al termine del campionato e stringendo i denti pare esser pronto per partire titolare e mostrare tutta la sua abilità e sicurezza nel fermare le avanzate blaugrana. Per alcune ore era circolata l’ipotesi Ogbonna che in questa stagione nelle volte in cui è stato chiamato in causa non ha mai deluso ma crediamo che il ruolo di titolare ricada alla fine su Andrea Barzagli.
In casa Juventus c’è grande voglia di stupire e allo stesso tempo la consapevolezza che il Barcellona sia la squadra più forte al mondo e che i bianconeri dovranno dare il massimo in campo e commettere meno errori possibili. L’attacco stellare da 120 goal stagionali composto da Messi, Suarez e Neymar è da brividi ma occorrerà dimostrare grande carattere e personalità, la stessa messa in mostra al “Bernabeu” per sovvertire ogni pronostico della vigilia. Buffon carica i suoi, per lui è probabilmente l’ultima chiamata per cercare di conquistare una coppa che manca nel suo palmares personale. Secondo il portiere della nazionale, la Juventus ha il 30% delle possibilità di
farcela, ma detto ciò non vuol vedere una squadra arrendevole, anzi tutt’altro, dovranno cercare di sfruttare il minimo errore dei blaugrana e mettere in difficoltà gli spagnoli con un gioco arrembante e un pressing asfissiante. Anche per Vidal quella di domani sera sarà una grande occasione per far vedere al mondo intero le sue vaste potenzialità e contribuire al successo della Juventus che ad inizio stagione ha iniziato questa competizione senza che nessuno la pronosticasse tra le favorite. Per Tevez sarà un banco di prova importante, si sfiderà con il suo connazionale Messi. Un duello di alta classe, dal grande valore tecnico e qualitativo. L’ “apache” insieme ad Evra e Pirlo è uno dei pochi nella rosa della Vecchia Signora ad aver sollevato al cielo la Champions e sa perfettamente come fare per diventare i numeri uno in Europa.
Tantissime le televisioni collegate per trasmettere questo evento mondiale. A Torino verranno allestiti due maxi schermo dinnanzi ai quali si raduneranno migliaia di tifosi bianconeri per sostenere la loro squadra del cuore verso un traguardo ambito e prestigioso. Restano poco più di 24 ore per studiare le ultime mosse per far fronte alla furia azulgrana, il calcio italiano spera che la Juventus porti a casa questo titolo che darebbe lustro a tutto il movimento sportivo nazionale e se anche non dovesse essere così, nulla cancellerà la strepitosa stagione bianconera che ha visto la squadra di Allegri conquistare il campionato, la coppa Italia e raggiungere una finale di Champions inaspettata e che latitava da ben dodici anni per il club di Corso Galileo Ferraris.
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