Casa Milan: dopo la conferma, Allegri e Galliani sul mercato (rispunta Kakà), Gattuso ufficiale al Palermo

Nelle ultime ore il clima di Via Turati è andato rasserenandosi. Dopo le correnti ostinate e contrarie che hanno accompagnato il nodo della guida tecnica, Adriano Galliani e il confermato Massimiliano Allegri sono pronti a delineare le strategie di mercato. Sia in entrata, sia in uscita.

Da un lato c’è da tenere a bada, ancora una volta, l’esuberanza presidenziale: com’è noto, lo stesso Silvio Berlusconi ha dichiarato che con il tecnico livornese c’ è un rapporto cordiale fatto di visioni differenti, e che comunque si fa ciò che decide la società. Per questo l’a.d. milanista vestirà nuovamente i panni del mediatore diplomatico, perché il patron vuole a tutti i costi il ritorno di Kakà e Max storce il naso. La carta d’identità del brasiliano dice che nella prossima stagione compirà 32 anni, un’età non in linea con il “bene della società” sbandierato in queste settimane, almeno per quel che concerne i nuovi acquisti.

Sul fronte interno ci sono già  da regolare le questioni contrattuali di un over 30 illustre, per il quale non si andrebbe oltre i dodici mesi di prolungamento: Ambrosini, classe ’77, attratto da un’avventura americana e da un paio di proposte in arrivo dalla Premier League.

L’orizzonte degli arrivi si tinge sempre di più dei colori granata: l’allenatore del Diavolo punta a battere la concorrenza della Juventus per  il difensore Ogbonna e cerca di intromettersi con la Fiorentina per Cerci. Per un ruolo di attaccante di scorta piace Bianchi, ormai ex del Torino (accostato anche al Genoa), che resta in ballottaggio con Belfodil, ventunenne algerino del Parma.

E’ fresca anche la notizia che riguarda un grande ex del Milan, Gennaro Gattuso. E’ arrivata l’ufficialità del suo ingaggio come nuovo allenatore del Palermo. Lo storico centrocampista dei rossoneri e della Nazionale ha trovato un accordo con Zamparini, nella sua villa di Vergiate: contratto di un anno a 350 mila euro, con opzione per i due successivi. In bocca la lupo, ringhio.