Euro 2016: i protagonisti più attesi
Di francoManca circa un mese allo start ufficiale degli Europei di calcio 2016 che come tutti sanno si terranno in Francia e ci accompagneranno dal 10 giugno al 10 luglio, per un mese di partite che renderà ancora più calda l’estate di milioni di tifosi in tutta Europa.
Nonostante le preoccupazioni che ruotano attorno alla manifestazione, a causa della minaccia terroristica, tutti saranno in Francia per vincere il titolo di Campioni d’Europa e i grandi campioni stanno già scalpitando per avere un ruolo da protagonisti nella ribalta continentale.
C’è da dire che mai come quest’anno il risultato degli Europei appare incerto, perché dopo un periodo di dominio spagnolo, quest’anno la contesa appare aperta a più scenari, con la Germania Campione del Mondo che parte in pole position. Se volete ripercorrere un po’ di storia calcistica, potete cimentarvi in questo simpatico quiz sugli Europei di calcio, che vi aiuterà a ripercorrere le tappe precedenti e scoprire qualche curiosità su vincitori e finalisti.
Ma adesso occupiamoci dei campioni del presente e vediamo quali saranno le migliori stelle a brillare a Euro 2016.
Paul Pogba
Impossibile non aprire con centrocampista francese, che da padrone di casa dovrà far valere tutto il suo talento negli stadi dell’Hexagone. Il numero 10 della Juventus arriva agli Europei dopo un’annata incredibile, nella quale era partito a rilento, forse per la pressione che il club aveva caricato sulle sue spalle, ma ha finito in un crescendo maestoso e arriva a Euro 2016 nelle migliori condizioni. In una Francia che potrebbe risentire dello scandalo Valbuena-Benzema, il faro della squadra sarà Paul Pogba, che cercherà di affermarsi nei cuori dei transalpini come fece un certo Zinedine Zidane.
Jamie Vardy
È l’attore protagonista della sceneggiatura messa in piedi dal regista Claudio Ranieri, nel folle film che è stata la Premier League di quest’anno. Jamie Vardy è stato fino a qualche mese fa un anonimo bomber di provincia, uno di quelli che i tifosi della squadra in cui gioca adorano per come combatte in campo ma che non viene neanche percepito dal grande pubblico. Oggi l’attaccante con un passato da operaio in fabbrica può davvero dire la sua in una delle manifestazioni più importanti: a 29 anni è probabilmente uno degli ultimi treni per la storia che può prendere, dopo quello che l’ha portato a vincere il campionato di quest’anno.
Romelu Lukaku
Doveva essere il nuovo Drogba, perché da giovanissimo era stato tesserato proprio dal Chelsea e la sua struttura fisica ricordava molto quella dell’attaccante ivoriano. Poi i Blues non hanno creduto nel ragazzo, che è stato ceduto all’Everton per circa 35 milioni di euro e Lukaku ha ripagato la fiducia dei toffee con 18 reti in campionato. Adesso il club di Abramovich e Conte lo rivorrebbe indietro ed è disposto a pagare qualcosa come 60 milioni di euro per riportarlo alla base. Tutti questi ingredienti bastano a far capire come Lukaku è uno dei protagonisti più attesi per l’Europeo insieme a tutto il Belgio, che si presenta in Francia con serie ambizioni per la vittoria finale.
Cristiano Ronaldo
Almeno agli Europei, dove Messi non può mettere piede, non c’è alcun dubbio su chi sia il giocatore più forte di tutta la rassegna: Cristiano Ronaldo è per distacco l’attaccante più decisivo di tutto il continente e agli Europei farà vedere a tutti di cosa è capace, nonostante i 31 anni sulla carta d’identità. Per un atleta come lui l’età conta poco se paragonata a un talento smisurato, che anche quest’anno ha permesso a un Real Madrid in serie difficoltà di giocarsi Liga e Champions League fino alla fine. Per lui un unico handicap, ovvero una squadra non all’altezza delle sue capacità, ma i lusitani ci erano già andati vicini nel 2004, quando Ronaldo aveva soltanto 19 anni. Chissà se quest’anno riuscirà a prendersi la rivincita.
Gianluigi Buffon
Il capitano dell’Italia ha detto di voler disputare anche i prossimi Mondiali che si terranno in Russia nel 2018 ma questi Europei sono sicuramente uno degli obiettivi che il portierone della Nazionale vorrà provare a conquistare. Quest’anno, nonostante i 38 anni suonati, Buffon si è dimostrato ancora una volta in numero uno dei numeri uno, compiendo parate al limite dell’impossibile. Davanti a lui avrà praticamente tutti i suoi compagni di club, un reparto che difende e dirige alla perfezione. Resta da capire se quest’Italia potrà dire la sua davanti alle corazzate europee ma in ogni caso avrà la certezza di poter contare sul portiere più forte degli ultimi vent’anni, fresco di record di imbattibilità in Serie A.
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