Lazio 4 goal alla Spal. Toro-super con la Samp. Perde ancora il Chievo.
Di Alessandro LugliLa Lazio torna alla vittoria dopo il passo falso contro l’Inter e travolge la Spal per 4-1 nel lunch match dello stadio Olimpico.
Nell’undicesima giornata di Serie A Immobile trascina i biancocelesti con una doppietta al 26′ e 35′ del primo tempo, intervallata dal momentaneo pareggio di Antenucci al 28′. Nella ripresa la squadra di Simone Inzaghi dilaga con le reti di Cataldi al 14′ e Parolo al 25′. Un successo che conferma i biancocelesti al quarto posto con 21 punti mentre gli spallini restano fermi a 12.
Sotto la pioggia che cade forte sul’Olimpico la Lazio si affida al 3-5-2 e deve fronteggiare gli infortuni di Leiva e Badelj a centrocampo. Il tecnico Inzaghi sceglie Cataldi in cabina di regia, preferendo Patric sulla corsia destra e Caicedo per affiancare Immobile in attacco. La Spal si schiera a specchio, l’allenatore Semplici deve rinunciare a Schiattarella squalificato oltre a Fares e Valoti ai box.
Sotto il diluvio sullo stadio Olimpico scorrono i primi venti minuti di buon gioco da entrambe le parti, prima che il match si accenda a suon di gol, due in due giri di orologio. I biancocelesti trovano il vantaggio al 26′ grazie alla gran botta di Immobile sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Cataldi. I ferraresi rispondono immediatamente con una buona sortita offensiva dalla destra di Lazzari che propizia l’1-1 firmato da Antenucci.
La Lazio non ci sta e reagisce con rabbia, Immobile e’ nuovamente protagonista quando al 35′ raccoglie l’assist di Caicedo e firma la doppietta personale che riporta avanti i padroni di casa. Prima dell’intervallo la squadra di Inzaghi protesta vivacemente per un contatto tra Vicari e l’attaccante napoletano al limite dell’area: l’arbitro Guida di Torre Annunziata non ravvisa il fallo e manda tutti negli spogliatoi.
A inizio ripresa la Spal si presenta con Cionek al posto di Bonifazi. Le due squadre si allungano e arrivano spesso sulla trequarti avversaria, mancando di precisione davanti alla porta. Non capita invece a Cataldi che al 14′ lavora la palla e sgancia dal limite dell’area il potente destro che porta la Lazio sul 3-1.
I biancocelesti dilagano e gli spallini si arrendono al poker firmato da Parolo al 25′, con un’altra conclusione dal limite che beffa Vanja Milinkovic-Savic, fratello di Sergej. Visto l’ampio vantaggio c’e’ spazio per il ritorno in campo di Lukaku, fermo da luglio per infortunio, oltre che per Berisha e Correa: Inzaghi nelle sostituzioni pensa anche al match di Europa League di giovedi’ in casa contro il Marsiglia, prossimo impegno dopo il dilagante successo dell’Olimpico contro la Spal.
Vittoria importante e netta del Torino sulla Sampdoria a Marassi. I granata si impongono 4-1 grazie alla doppietta di Belotti e alle reti di Iago Falque e Izzo. In rete per i doriani Quagliarella. Successo in trasferta anche per il Sassuolo che si impone 2-0 a Verona sul Chievo di Ventura, al terzo ko consecutivo da quando è sulla panchina clivense, grazie al gol di Di Francesco e ad una autorete di Giaccherini. Un pareggio invece tra Parma e Frosinone per 0-0, con i padroni di casa che hanno giocato in dieci uomini gran parte del secondo tempo per l’epulsione di Stulac per un brutto fallo su Chibsah, nella terza gara in programma oggi alle 15 per l’11esima giornata di Serie A.
SAMPDORIA-TORINO 1-4
Il Torino di Mazzarri, grazie la successo rotondo contro la formazione di Giampaolo, sale al settimo posto in classifica con 17 punti scavalcando Roma, Fiorentina e la stessa Sampdoria e si piazza un punto sotto al Sassuolo a 18 in sesta posizione. I granata nella sfida con la Samp passano in vantaggio al 12′ con il bomber Belotti: traversone di De Silvestri dalla destra, Belotti stacca a centro area rubando il tempo ai difensori doriani e schiaccia in rete per il gol del vantaggio. Il Torino raddoppia poi al 43′ della prima frazione. Il numero nove aggancia splendidamente un pallone lanciato dalle retrovie, entra in are e salta Audero che gli finisce addosso, rigore, che lo stesso Belotti realizza.
Il tris dei granata arriva all’11 della ripresa: cross di De Silvestri dalla destra, sponda aerea di Aina per Iago Falque che calcia al volo con potenza e lascia senza scampo Audero. Al 20′ la Samp accorcia le distanze. Baselli spinge Praet in area, rigore per la Sampdoria. Sirigu respinge il tiro di Quagliarella che però è rapidissimo ad avventarsi sulla ribattuta e a ribadire in rete, dopo aver saltato in dribbling il portiere del Toro. Al 33′ della ripresa arriva la rete del 4-1 con Izzo. Su calcio d’angolo di Berenguer, Belotti smorza la palla che resta a due passi dalla porta ed Izzo è il più veloce a mettere in rete.
CHIEVO-SASSUOLO 0-2
Per quanto riguarda il Sassuolo, è buona la prestazione contro il Chievo. Il gol del vantaggio giunge al 42′ del primo tempo grazie a Di Francesco: Berardi serve in area l’attaccante che controlla, elude la marcatura di due uomini e con un preciso destro in diagonale insacca il pallone nell’angolo basso alla destra di Sorrentino. Il Chievo chiude anche in dieci uomini per l’espulsione di Tanasijevic per somma di ammonizioni per aver fermato Berardi lanciato in contropiede e subisce in pieno recupero la seconda rete degli ospiti: cross dalla sinistra di Locatelli per Berardi che da pochi passi calcia addosso a Sorrentino che respinge con il volto ma arriva Giaccherini che non nota il portiere a terra e di petto gli restituisce il pallone che carambola lentamente in rete.
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