Italia-Macedonia, probabili formazioni: tutto su Immobile, occhio a Pandev
Di Emanuele SaccardoMancano ancora più di 48 ore alla prima delle due sfide decisive per l’Italia sulla strada che porta al play-off delle qualificazioni a Russia 2018, ma è già tempo di intravedere quale sarà lo schieramento di partenza pensato dal c.t. Ventura. Dubbi ce ne sono pochi in tutti i reparti: le assenze di De Rossi a centrocampo e Belotti davanti inducono a pensare un modulo diverso dalle precedenti uscite. Con una sola certezza, anzi due: Ciro Immobile innanzitutto, reduce da un primo scorcio stagionale con il botto, e Lorenzo Insigne, che vola sulle ali dell’entusiasmo grazie al primo posto in Serie A con il suo Napoli.
L’appuntamento di venerdì sera dell’Olimpico di Torino non sarà dei più facili, a prescindere, per Immobile e compagni. La Macedonia non ha nulla più da chiedere al Gruppo G (diverso sarà il discorso di lunedì prossimo quando l’Italia affronterà a Scutari l’Albania di Panucci), ferma com’è a quota 7 punti, davanti solo al fanalino di coda Lichtenstein. Tuttavia l’esperienza del genoano Pandev e il letale talento sotto porta di Nestorovski (in forze al Palermo) non lasciano tranquilli, specie in considerazione del periodo che stanno vivendo due pedine fondamentali della retroguardia Azzurra: Gianluigi Buffon e Leonardo Bonucci. Il primo è reduce dalla storta serata di Bergamo, almeno a livello personale, il secondo da una serie di prestazioni non del tutto convincenti con la nuova maglia del Milan.
Fortuna che lì davanti, dicevamo, ci sono Lorenzo Insigne e Ciro Immobile. Il bomber numero 17 della Lazio è quello su cui al momento è logico fare più affidamento, sia per una questione realizzativa che di collaborazione con il resto della squadra. Con la maglia biancoceleste, infatti, Immobile ha già messo a segno globalmente 13 reti fornendo anche 4 assist, disputando in Serie A tutte e 7 le prime gare senza saltare nemmeno un minuto (in dettaglio per quanto riguarda il campionato: 630′, 9 gol e 3 assist). Se pensiamo che nella passata stagione la punta napoletana aveva totalizzato 26 centri e 7 assist in 41 gare, ci rendiamo subito conto del salto ulteriore di qualità. In un momento nel quale verrà a mancare, poi, il fondamentale apporto di Belotti, costretto ai box per l’infortunio al ginocchio, Immobile diventerà ancora più importante.
Accanto al numero 17 della Lazio e a Insigne, potrebbe trovare spazio dal primo minuto Simone Verdi, esterno offensivo del Bologna, che sta attraversando un buon momento di condizione psicofisica. Resta il ballottaggio tra lui e Candreva, quest’ultimo finalmente più convincente nella trasferta vittoriosa dell’Inter a Benevento. In mezzo al campo, al netto dell’assenza di De Rossi, Ventura schiererà presumibilmente un centrocampo a 4 con le ali ‘inglesi’ Darmian e Zappacosta e le cerniere Gagliardini e Parolo a chiudere e far ripartire. Diametralmente opposto il momento dell’interista e del biancoceleste: il primo ha trovato pochissimo spazio con Spalletti (appena 227′ minuti giocati spalmati su 6 presenze), il secondo è specchio del momento della squadra allenata da Simone Inzaghi. Parolo, infatti, nella mega rimonta di domenica contro il Sassuolo ha messo a segno una doppietta e confermato il suo ruolo chiave nello scacchiere della Lazio.
ITALIA – MACEDONIA (venerdì 6 ottobre 2017, stadio Olimpico di Torino, ore 20:45)
PROBABILI FORMAZIONI:
ITALIA (3-4-3): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Zappacosta, Parolo, Gagliardini, Darmian; Verdi, Immobile, Insigne. All.: G. Ventura
MACEDONIA (4-2-3-1): Dimitrievski; Ristovski, Musliu, Velkovski, Ristevski; Spirovski, Bardhi; Nikolov, Pandev, Alioski; Nestorovski. All.: I. Angelovski
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