Bayern: ipotesi Luis Enrique, Vidal all’Inter in gennaio?
Di Emanuele SaccardoLa tempesta che ha scosso il Bayern Monaco, sia con l’esonero di Carlo Ancelotti che con i malumori antecedenti dei senatori, nonché con la coda del pesante infortunio occorso a Ribery, pare non essersi ancora placata. Almeno per quanto riguarda le voci che si rincorrono, ovviamente inevitabili in certi casi e in certe piazze. Così è notizia di oggi, riportata sia dal quotidiano spagnolo As che dall’emittente tedesca Sport1, il presunto contatto tra il Bayern e Luis Enrique, ex tecnico di Roma e soprattutto Barcellona.
Pare dunque che il Club bavarese abbia individuato in Lucho il più adatto successore ad Ancelotti. L’idea di Rumenigge e Uli Hoeness, massime cariche dirigenziali del Bayern, sembra abbia incontrato il favore anche di un altro allenatore spagnolo che ha avuto modo di sedersi sulla panchina dell’Allianz Arena, cioè Pep Guardiola. L’attuale tecnico del Manchester City, infatti, avrebbe risposto positivamente alla domanda in merito postagli dal presidente Hoeness, a margine di una cena che ha avuto come contorno l’Oktoberfest. Che Willy Sagnol, attuale guida del Bayern, sia un allenatore a tempo era cosa già nota, ma la dirigenza della società tedesca sta tentando di non perdere nemmeno un giorno per pianificare presente e futuro.
Si sono spesi anche i nomi di Thomas Tuchel, ex tecnico di Mainz e Borussia Dortmund, e Van Gaal, già in sella al Bayern tra il 2009 e il 2011. Tuttavia la scelta a questo punto più plausibile sarebbe rappresentata proprio da Enrique, che ha saputo portare il Barça in cima all’Europa e al Mondo contro parecchi pronostici. Laddove hanno fallito prima Guardiola e poi Ancelotti, Rumenigge spera possa fare centro Lucho. Il fantasma del ‘nostro’ Carletto, a ogni buon conto, continua ad aleggiare sullo spogliatoio bavarese. Al di là di chi sostiene che Ribery si sia infortunato giusto per la legge del contrappasso (cosa poco probabile), Ancelotti aveva posto in estate il veto alla cessione di Arturo Vidal, seguito e non poco dall’Inter.
A questo punto, senza conoscere i piani del futuro tecnico, il Club nerazzurro potrebbe tornare alla carica in virtù di tre fattori ben precisi: i buoni rapporti che l’Inter ha da sempre con Rumenigge e il Bayern, la volontà già nota del cileno di tornare in Italia e la concomitante necessità di mantenere continuità in vista del Mondiale in Russia, l’ultimo per l’ex juventino che da tempo ha già stabilito l’addio a La Roja dopo la prossima estate. Insomma, vista l’aria che tira in seno al Club tedesco, un’aria viziata che presumibilmente stenterà a circolare di nuovo salubre a breve, l’Inter potrebbe spingere per portare Vidal alla Pinetina già in gennaio. Non facile, a ogni modo, specie perché il Bayern ha pagato 40 milioni per il suo cartellino poco più di due stagioni fa e non è intenzionato a svenderlo. D’altra parte il contratto di Vidal, in scadenza nel giugno del 2019, non è ancora stato rinnovato, quindi un accordo potrebbe essere trovato sulla base di un prestito con obbligo di riscatto (fonte: Corriere della Sera). Le due situazioni potrebbero sbloccarsi già nelle prossime ore.
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