Monchi dichiara: “ Sono ambizioso e lavorerò per fare grande la Roma”
Di Lorenzo CristalloGiornata di presentazione, ieri, presso la sala stampa di Trigoria, per il nuovo direttore sportivo giallorosso Monchi. L’ex d.s. del Siviglia ha subito mostrato grandi ambizioni e tanta voglia di operare per il meglio del club capitolino. Innanzitutto ha ribadito la volontà che il contratto di De Rossi venga rinnovato. A suo giudizio l’apporto del centrocampista giallorosso sia molto importante per l’intera squadra, in quanto doni un’elevata esperienza e sicurezza. Parlando poi di Francesco Totti, Monchi non può che avere parole al miele nei confronti del capitano romanista. A suo avviso il numero dieci della Roma appenderà gli scarpini al chiodo al termine di questa stagione, per poi tuffarsi nel ruolo di dirigente all’interno del club giallorosso. Monchi esprime il desiderio di voler lavorare gomito a gomito con lui, per cogliere gli aspetti principali dell’ambiente romanista, imparando a conoscere una realtà che Totti ha vissuto in prima persona per circa venticinque anni. Il direttore sportivo spagnolo ha dichiarato che se solo riuscisse ad apprendere l’1% di quanto il capitano romanista riuscisse a trasmettergli, si sentirebbe fortunato ed arricchito dal punto di vista professionale. Monchi ha estrema stima nei confronti di Totti e il suo augurio è quello di poter avvalersi della sua inestimabile collaborazione per fare grande la Roma. Parlando proprio di Roma, intesa come squadra, l’ex direttore sportivo del Siviglia afferma di essere un tipo molto ambizioso, che non si accontenti tanto facilmente. A suo avviso i giallorossi dovranno tornare a lottare con ardore per il primo posto in classifica, provando a ridurre il gap con la Juventus, per poi mirare a disputare una Champions League nelle vesti di protagonista, migliorando di gran lunga le ultime apparizioni fornite nella massima competizione europea. Parlando del suo passato, Monchi si definisce una persona dedita al lavoro ma anche abbastanza fortunata. A Siviglia si mise in mostra in maniera positiva, contribuendo decisamente ai successi della compagine andalusa. Per quanto riguarda il prossimo allenatore in sella alla Roma, il nuovo d.s. conferma la fiducia nei riguardi di Spalletti, a suo avviso un tecnico preparato, meticoloso e che ha ottenuto importanti risultati nella Capitale, anche se tra i rumors che circolano attorno all’ambiente giallorosso, non appare così improbabile che a partire da giugno la squadra venga affidata ad Unai Emery, attuale allenatore del Paris Saint Germain e vecchia conoscenza di Monchi sin dai tempi del Siviglia. Il PSG dopo la bruciante eliminazione in Champions League, negli ottavi di finale contro il Barcellona, e il probabile mancato successo in Ligue 1, porterebbe il club parigino a non riconfermare sulla propria panchina il tecnico basco, che a questo punto potrebbe optare per abbracciare una nuova esperienza in Italia dove ritroverebbe la sua spalla destra per eccellenza. Monchi si è definito ambizioso, sogna grandi progetti per la Roma. Il suo desiderio è di portare, nel giro di qualche anno, i giallorossi nei piani alti del calcio internazionale, oltre che a puntare con convinzione alla conquista dello scudetto dopo anni di dominio bianconero, e soprattutto vorrebbe fare tutto ciò con accanto la supervisione di Totti, personaggio, a suo avviso, fondamentale per portare in auge il club capitolino. Il nuovo direttore sportivo giallorosso ha voglia di stupire e a Roma cresce la curiosità per vederlo all’opera, sognando un nuovo capitolo glorioso e fatto di successi per la squadra della “Lupa”.
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