Torna al successo la Fiorentina, tre punti con vista Siviglia
Di francoDopo quattro sconfitte consecutive che avevano visto i viola piombare fuori dalla zona Europa League, ecco che la Fiorentina suona la riscossa contro il Cesena. Un 3-1 che non ammette repliche e che vede la squadra di Montella, tornare a giocare una partita convincente e ai livelli più consoni ai gigliati. La doppietta di Ilicic e la rete del redivivo Gilardino, proiettano il club dei Della Valle al quinto posto in classifica, in piena zona Europa e restituisce ottimismo ad un’ ambiente che si appresta a vivere una settimana molto importante e decisiva.
Dopo la pratica Cesena, superata brillantemente con un Montella che ha fatto ricorso ad un ampio turnover, giovedì sera sarà il turno del Siviglia per gettare le basi di una clamorosa qualificazione alla finale di Varsavia.
L’ “aeroplanino” ai microfoni dei giornalisti è apparso sereno e soddisfatto della prova dei suoi uomini che con questi tre punti hanno quasi condannato definitivamente i romagnoli alla serie B. Una vittoria quella dei viola attesissima da tutto il pubblico e che ha evidenziato una squadra in salute che lascia ben sperare per la trasferta al “Ramon Sanchez Pizjuan”. La sfida con il Siviglia, squadra detentrice del titolo di campione dell’Europa League, sarà un banco di prova molto importante per testare il grado di maturità di tutto il club. Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, Mario Gomez si giocheranno molto della loro credibilità in campo europeo , così come per l’“aeroplanino” Montella sarà un’ esame di laurea per essere considerato non solo come allenatore dal gioco bello da vedere ma anche come tecnico che non fallisce nelle occasioni che contano. La critica maggiore additata ai viola è stata quella di apparire in molti casi una “bella incompiuta”, ovvero sia squadra che sciolina calcio convincente ed appassionante ma che nei momenti clou, quando il cinismo e la concretezza dovrebbero prendere il sopravvento rischia di sciogliersi come neve al sole. In casa gigliata brucia ancora l’eliminazione shock in coppa Italia a discapito della Juventus che ha conquistato al “Franchi” il pass per la finale con un pirotecnico 0-3 dopo che la squadra di Montella aveva violato lo Juventus Stadium.
Occhi puntati su Salah, il “Messi d’Egitto” che ha impressionato tutti in casa viola e non. La sua rapidità di gioco, i suoi inserimenti, la sua velocità di passaggi, la sua classe hanno fatto di questo talento uno dei fiori all’occhiello della nostra serie A. Anche ieri ha fornito una prestazione eccellente, per la difesa del Cesena è apparso imprendibile e una vera e propria spina nel fianco. I tifosi viola si augurano che la stessa prova magistrale possa fornirla contro la più quotata difesa del Siviglia per gettare le basi per un passaggio del turno che farebbe intravedere in lontananza la possibilità di disputare la prossima edizione di Champions League. I Della Valle tengono tanto all’Europa League, conquistarla significherebbe festeggiare il primo trofeo della loro gestione. Un risultato positivo e confortante dopo anni di investimenti e di seria conduzione del club.
I viola dopo vari passaggi a vuoto sembrano tornati, in campionato si ricollocano prepotentemente in zona Europa e il Siviglia dello stimatissimo Emery, tecnico su cui anche il Milan avrebbe messo gli occhi per la prossima stagione, è avvisato. La Fiorentina vuole dimostrare a tutti di non essere solo bella da vedere, ma che oltre al fioretto sanno usare anche la spada per conquistare traguardi che darebbero lustro ad un club che della stabilità finanziaria e del bel gioco ne hanno fatto capisaldi.
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