Bacca e Niang firmano la riscossa rossonera
Di francescodi Lorenzo Cristallo
Il Milan continua imperterrito l’avanzata verso un “posto al sole” nell’Europa che conta. I rossoneri imponendosi per due a zero al “Barbera” contro il Palermo, salgono a quota trentanove punti, consolidando il sesto posto in classifica. Gli uomini di Mihajlovic con la vittoria di ieri sera, si portano a soli sei lunghezze dalla Fiorentina terza in classifica, piazzamento che vorrebbe dire, preliminare di Champions League. In settimana, la presidentessa Barbara Berlusconi aveva tracciato il futuro della sua squadra e non si era sbilanciata oltre una qualificazione in Europa League. Il tecnico serbo, sornione e determinato, ha interpretato questa affermazione come un guanto di sfida, per gettare il cuore oltre l’ostacolo e sorprendere tutti gli addetti ai lavori, compresi i vertici societari del club di via Aldo Rossi. I numeri parlano di un trand positivo del Milan, dopo la sconfitta rimediata il 6 gennaio scorso a “San Siro” contro il Bologna, il “diavolo” tra campionato e coppa Italia ha inanellato una serie utile di cinque vittorie e due pareggi, cifre che stanno tracciando un percorso alquanto ambizioso e promettente in entrambe le competizioni. Il match del “Barbera” non era affatto facile da affrontare, eppure gli uomini di Mihajlovic si sono imposti con caparbietà e carattere nei confronti di una squadra, quella siciliana, reduce da due risultati utili consecutivi sotto la gestione Tedesco-Schelotto. I rossoneri hanno impresso il loro gioco soprattutto nei primi quarantacinque minuti, lasso di tempo in cui i rosanero non si sono mai fatti vedere dalle parti di Donnarumma. Il Milan si è portato in vantaggio al 19’ con il solito Bacca, autore del decimo goal in campionato, che ben servito al centro dell’area da Abate, non ha esitato ad indirizzare la sfera dietro le spalle di Sorrentino. Il raddoppio che ha fatto calare il sipario sul match è avvenuto al 33’ minuto su calcio di rigore, decretato dal signor Mazzoleni, per un ingenuo fallo di mano di Goldaniga all’interno dell’area. Dagli undici metri si è presentato Niang che con freddezza e precisione ha superato la resistenza dell’estremo difensore rosanero. La vittoria nel derby di domenica sera ha rilanciato le quotazioni di una squadra che fino a qualche settimana fa appariva in forte difficoltà e navigava nel limbo della classifica. Notizie positive giungono dal reparto difensivo che non subisce reti in campionato da due gare e in attacco Bacca e Niang formano un tandem infallibile. Per Balotelli, sceso in campo nell’ultimo quarto d’ora c’è tutto il tempo per recuperare il ritmo partita e mettere minutaggio nelle gambe in quanto i suoi colleghi di reparto si stanno comportando in maniera alquanto esemplare. Ai microfoni dei giornalisti Sinisa Mihajlovic è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi anche se, parafrasando una sua frase in cui si domandasse quale tipo di bevanda potesse venir fuori dalla bottiglia, ovvero sia se champagne oppure gazzosa, il tecnico serbo afferma ironicamente che dalla trasferta di Palermo, vien fuori un buon spumante ma niente champagne di prestigio perché i suoi ragazzi non sono stati abili a firmare il tris e scacciare via ogni tentativo di rimonta dei siciliani. L’allenatore serbo non pone limiti alla sua squadra, dichiara che occorrerà affrontare un match alla volta, con la stessa personalità e convinzione messa in atto nelle ultime due gare e poi alla fine si vedrà se saranno riusciti a conquistare un ambito terzo posto oppure se avalleranno le parole di Barbara Berlusconi che non si è spinta aldilà di un piazzamento in Europa League. Mihajlovic è un combattente nato, che ha fatto dell’ambizione un cavallo di battaglia. I ragazzi remano con lui e di sicuro da qui in avanti, il Milan rappresenterà un avversario ostico e competitivo per qualsiasi compagine.
Commenta o partecipa alla discussione