Vittoriosa la Juventus in formato HD a Empoli

Juventus padrona del campo e spietata sotto porta. È questa la sintesi per descrivere al meglio la prova di carattere dei bianconeri al “Castellani” di Empoli, dove la banda di Allegri esce vittoriosa per 0-3 grazie alle reti del tandem d’attacco tutto argentino formato da Higuain e Dybala. Sono loro i marcatori di questa sfida, la coppia HD colpisce e non perdona. Dopo un primo tempo conclusosi sullo zero a zero e con i bianconeri protagonisti di almeno tre occasioni degne di note con Khedira che da due passi colpisce in semi-girata la traversa, Cuadrado che si fa respingere di piede da Skorupski un tiro dall’interno dell’area e con Higuain che tenta un pallonetto salvato sulla linea da un difensore azzurro, nella ripresa la Vecchia Signora innesca la quinta e annichilisce l’avversario. Dopo un forcing asfissiante messo in atto fin dall’inizio del secondo tempo, è Dybala a spezzare l’equilibrio, al 65’, capitalizzando al meglio un assist, all’interno dell’area, di Alex Sandro. Per la “Joya” si interrompe anche il digiuno di goal in campionato, dopo aver centrato il bersaglio in Champions League contro la Dinamo Zagabria. Il goal stordisce l’Empoli, che fino ad allora aveva badato soprattutto alla fase difensiva, rendendosi raramente pericolosa in avanti. Al 67’ timbra il cartellino Higuain, che riceve palla da Lemina a ridosso della metà campo, si invola sino al limite dell’area per poi esplodere un tiro forte ed angolato che non lascia scampo a Skorupski. Raddoppio della Juventus e per il “pipita” è il quinto centro in campionato. L’attaccante argentino non è affatto domo e tre minuti più tardi, al 70’, da un lancio in profondità di Bonucci, approfitta di un errore in disimpegno di Zambelli, gli ruba palla, entra in area, salta il portiere dei toscani in uscita e con un comodo tocco, insacca la sfera in rete. Tre a zero per i bianconeri e Higuain sale in cima alla classifica cannonieri a quota sei, in compagnia di Bacca e Icardi. Il resto del match proseguirà senza particolari sussulti, con i bianconeri che si renderanno temibili con Lemina e Pjaca, quest’ultimo autore di giocate sopraffine, mentre l’Empoli,oramai ko, non lascerà nessuna traccia nella metà campo avversaria. Con questo successo, la banda di Allegri, consolida il primo posto, salendo a quota diciotto, dieci punti in più rispetto alla settima giornata della passata stagione. Tra l’altro, con la concomitante sconfitta del Napoli a Bergamo, i bianconeri allungano a quattro, i punti di distanza con i partenopei, secondi in classifica. Per l’Empoli la situazione inizia a farsi alquanto drammatica. I toscani sono appaiati al penultimo posto con quattro punti all’attivo e ciò che preoccupa maggiormente è la pochezza in fase di attacco. Le punte: Maccarone, Pucciarelli, Gilardino, Marilungo e Mchedlidze sono fermi a quota zero goal dopo sette partite e le uniche due reti fino ad ora messe a segno, risalgono alla terza giornata di campionato, quando gli azzurri superarono in casa il Crotone per 2-1 grazie ai goal di due difensori centrali ossia: Bellusci e Costa. Urge una svolta decisiva, altrimenti sarà dura tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Ai microfoni dei giornalisti, il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri è felice per la vittoria conquistata. A suo avviso, si trattano di tre punti importantissimi che donano autostima all’ambiente e consapevolezza della propria forza. Scardinare il fortino messo in atto dagli avversari non era affatto facile ma non nasconde la soddisfazione per il feeling propositivo instauratosi tra Higuain e Dybala, la coppia d’attacco argentina in “HD” che non lascia scampo alle difese avversarie. Allegri, aggiunge, che per la Juventus sia stato importante chiudere questo primo step di sette giornate con un successo, in modo da affrontare serenamente la sosta per le nazionali, al fine di riprendere a pieno ritmo i lavori, fra sette giorni, in vista di un mese d’ottobre molto impegnativo sia per quanto riguarda il campionato che la Champions League. Martusciello, invece, ha ben poco da rimproverare ai suoi ragazzi. Secondo il tecnico dell’Empoli, la sua squadra ha retto per un’ora la forza d’urto di una corazzata di caratura superiore, come lo è la Juventus, per poi perdere il bandolo della matassa a seguito del goal di Dybala. I toscani, nel giro di cinque minuti, a cavallo tra il 65’ e il 70’, sono stati costretti ad arrendersi, pagando a caro prezzo anche alcuni errori individuali. Bisognerà, inoltre, migliorare la fase d’attacco, considerando che dopo sette giornate, l’Empoli è la squadra che ha realizzato meno goal in assoluto, non mandando mai a segno i propri attaccanti. Urge un’inversione di tendenza per non restare impelagati in una situazione critica in fondo alla classifica e la prima scossa dovrà avvenire, alla ripresa, quando gli azzurri saranno impegnati sul difficile campo di “Marassi” contro il Genoa, per cancellare in fretta questo avvio di campionato deludente.