Antonio Cassano: perché non in Nazionale?
Di Matilde Beretta
E’ il giocatore più forte della Serie A. E’ il giocatore con più talento e classe. E’ l’unico “numero 10” del calcio – anche se sulle spalle ha il 99 – che può realmente risolvere una partita da solo. Con un breve, fulmineo e devastante lampo di genio. Lo ha fatto tante volte, e i “suoi” tifosi se ne ricordano una in particolare: il derby di ritorno a Genova, quando con uno slalom gigante mise Christian Maggio nelle condizioni di appoggiare il pallone della vittoria in rete.
E’ Antonio Cassano da Barivecchia “adottato” dalla Genova blucerchiata. Fantantonio, forse non più Peter Pan. Tonino lo chiamano molti tifosi in gradinata.
Ma per lui, per il giocatore più forte della serie A, in Nazionale non c’è posto. Almeno per ora. C’è Iaquinta e non c’è Cassano.
Io non trovo una spiegazione, voi sì?
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la spiegazione è marcello lippi..un giuventino come lui nn poteva lasciare iaquinta fuori
Ho sempre simpatizzato Sampdoria, una squadra che ha saputo ritrasmettere entusiasmo a grandi calciatori come Cerezo, Gullit e ora Cassano. Stimo Cassano per il suo grande talento e per l’impegno che ci ha messo nel’autocontrollo. Tuttavia la priorità di Lippi è il gruppo, non il talento individuale: neppure Maradona fece vincere il Napoli alla prima stagione e nemmeno Ronaldinho da solo può far vincere al Milan lo scudetto. Credo che una volta che Lippi avrà rifondato il gruppo per le partite che contano chiamerà Cassano, se nel frattempo quest’ultimo non si sarà lamentato.