Suning verso sontuosi investimenti per fare grande l’Inter

Superata brillantemente la prima fase di calciomercato, con l’obiettivo di rientrare nei parametri del fair play finanziario attraverso cessioni tutt’altro che dolorose, per il d.s. Ausilio e il responsabile generale dell’area tecnica delle squadre Suning, Sabatini, è tempo di operare alacremente in entrata. Raggiunto l’accordo per il difensore centrale slovacco ,proveniente dalla Sampdoria, Milan Skriniar, nei prossimi giorni dovrebbe giungere la tanto attesa fumata bianca per quanto riguarda Borja Valero. Il direttore generale viola, Pantaleo Corvino, vuole che sia il calciatore stesso a manifestare la volontà di lasciare Firenze, ma al di là di questo passaggio, sembri proprio che economicamente sia già tutto a posto e non resti che ufficializzare tale operazione. Il club gigliato incasserà circa 8 milioni di euro da tale cessione, con il centrocampista pronto a legarsi con la società nerazzurra attraverso un accordo triennale da 3,5 milioni di euro a stagione. Borja Valero rappresenta un innesto particolarmente gradito a Luciano Spalletti, il quale vede nell’oramai ex viola una pedina duttile, in quanto abile sia in mediana che nella trequarti. Sempre parlando di centrocampisti, non è mistero l’interessamento dell’Inter nei confronti di Nainggolan. Il calciatore belga-indonesiano è apprezzato sia da Spalletti che da Sabatini, i quali conoscono perfettamente le sue caratteristiche, vista l’esperienza che li ha accomunati nella Capitale, ragion per cui la società capeggiata dal gruppo Suning è pronta ad effettuare una prima offerta di 40 milioni di euro, senza inserire alcuna contropartita tecnica. La Roma, dal canto suo, non è disposta ad intavolare nessun tipo di trattativa per meno di 70 milioni di euro, ma non è da escludere che i nerazzurri possano mettere sul piatto un rilancio sostanzioso per accaparrarsi le gesta di un calciatore che permetterebbe di compiere il tanto atteso salto di qualità. In caso risultasse complicato giungere al “ninja”, l’Inter ha dimostrato interesse anche per Arturo Vidal, vecchia conoscenza del campionato italiano con la maglia della Juventus. Il centrocampista cileno, attualmente in forza al Bayern Monaco, rischia di veder ridurre i propri spazi con l’arrivo in Baviera di Tolisso, elemento dalle caratteristiche e dalle qualità pressoché simili a quelle dell’ex  bianconero, motivo per cui Vidal, all’età di 30 anni, potrebbe decidere di firmare il suo ultimo contratto sostanzioso proprio con il club nerazzurro. Parlando di centrocampisti ultraoffensivi il primo nome che viene in mente è quello di Angel Di Maria. Il calciatore argentino, di proprietà del Paris Saint Germain, non rappresenta una semplice suggestione di inizio estate ma vi è molto di più dietro questa pista. Walter Sabatini, nei giorni scorsi, è volato a Parigi proprio per parlare con i vertici del PSG per quanto riguarda sia Di Maria che Rabiot, ed inoltre spostando l’attenzione solo sull’argentino, risultano alquanto ottimi i rapporti tra il dirigente nerazzurro e il procuratore del calciatore, Pablo Sabbag, con il quale concluse importanti affari, ai tempi della Roma, con gli arrivi di Lamela e Paredes. Di Maria, al momento, ha un ingaggio shock, assolutamente non alla portata per nessun club italiano, considerando che guadagni circa 11 milioni di euro a stagione, ma il club di corso Vittorio Emanuele è pronto ad offrire al calciatore un quadriennale da 7 milioni di euro a stagione, quindi una durata di contratto molto più lunga rispetto a quella odierna con la società parigina, offrendo, altresì,  al PSG ben 40 milioni di euro. Ad oggi potrebbe apparire una semplice suggestione in grado di infiammare i cuori dei tifosi interisti, ma come dichiarato alcuni giorni fa dall’ex presidente Massimo Moratti, l’attuale dirigenza Suning sia assolutamente in grado di mettere in cassaforte un colpo sensazionale e da prima pagina, così come fece lui nel lontano 1997 con l’ingaggio del “fenomeno” Ronaldo.  Di minor impatto mediatico, invece, l’ammiccamento nei confronti del difensore centrale colombiano Davinson Sanchez, di proprietà dell’Ajax, classe 1996. Tale possibile innesto libererebbe Murillo corteggiato nelle ultime ore dallo Zenit San Pietroburgo, così come potrebbe lasciare la Milano nerazzurra, Gary Medel, il quale non rientra nei piani di Luciano Spalletti e potrebbe far  ritorno in Argentina nel Boca Juniors, squadra con la quale militò dal 2009 al 2011. Apprestiamoci a vivere un mese di luglio rampante, costellato da continui colpi di scena in quanto stia nascendo un’Inter ambiziosa che vorrà insidiare la Juventus nel ruolo di leader del nostro campionato.