Al via oggi la stagione 2015/2016 del Milan
Di francodi Lorenzo Cristallo
Alle ore 10:30 presso Casa Milan avverrà il via alla nuova stagione calcistica dei rossoneri. Ci sarà la presentazione del nuovo allenatore, Sinisa Mihajlovic alla presenza dei vertici del club di via Aldo Rossi. Immancabile la figura del presidente Silvio Berlusconi e dell’amministratore delegato Adriano Galliani che in questo scorcio d’estate ha condotto una campagna acquisti faraonica con grandi ambizioni.
Dopo il mancato approdo sulla sponda rossonera di Carlo Ancelotti, dopo gli affari sfumati quasi in dirittura d’arrivo di Kondogbia (approdato alla corte dei “cugini” nerazzurri) e Jackson Martinez (che ha firmato per i portoghesi del Porto), i giudizi da parte dei tifosi e degli addetti ai lavori sono stati severi nei confronti dell’operato di Galliani. Cene e viaggi all’estero che si rivelarono inconcludenti.
Poi come d’incanto la netta inversione di tendenza e con la Roma chiude per Bertolacci. Un’operazione esosa da 20 mln di euro. Il centrocampista della nazionale azzurra è il primo rinforzo per Mihajlovic, un calciatore dotato di grande personalità, ottimi numeri, buona visione di gioco e intraprendenza. Per la metà campo rossonera sarà un innesto prezioso e di sicuro affidamento. Questo coraggio e questo trend positivo porta all’arrivo del bomber colombiano Carlos Bacca. Il centravanti ex Siviglia, richiestissimo da molti club europei ed italiani tra cui la Roma, ha deciso di firmare per i rossoneri. Un affare da 30 mln di euro, contratto di cinque anni per lui. Dal fanciullo che aiutava il padre presso un peschereccio e poi vendeva biglietti dentro un autobus per sbarcare il lunario ed esploso poi in Europa a ventidue anni con la maglia del Bruges per raggiungere la definitiva consacrazione in Andalusia con la casacca del Siviglia conquistando a suon di goal per due anni consecutivi l’Europa League, i tifosi rossoneri e il tecnico Mihajlovic in primis si attendono moltissimo. Bacca è un attaccante che ha un sensazionale fiuto del goal, vede la porta da qualsiasi angolazione. Aiuta poco la squadra in fase di manovra ma si fa trovare pronto negli ultimi metri per dare quella stoccata finale che potrebbe rivelarsi decisiva.
La campagna acquisti del Milan non termina qui, perché proprio nella serata di ieri, Galliani ha concluso positivamente la trattativa con lo Shakthar Donetsk per ingaggiare il goleador brasiliano Luiz Adriano. Il centravanti carioca si legherà al club di via Aldo Rossi per cinque anni, incassando 3,5 mln di euro a stagione. L’operazione con il club ucraino si è conclusa sulla base di 8 mln di euro che verranno versati in un’unica soluzione dalla società rossonera. Luiz Adriano è un colpo importantissimo per Mihajlovic. Giunge in Italia un centravanti puro che ha il senso del goal nel sangue. I numeri parlano chiaro, nello Shakthar in cui ha militato dal 2007 ha realizzato la bellezza di settantasette reti in centosessantadue presenze, cifre imponenti che testimoniano le qualità di questo centravanti infallibile in area di rigore. Il brasiliano attualmente è in vacanza e raggiungerà i suoi nuovi compagni di squadra nella tourneè cinese fra qualche settimana.
Sul fronte cessioni, ha salutato i suoi ex compagni in rossonero, il difensore Rami che si è accasato al Siviglia dopo un anno e mezzo di Milan e hanno dato l’addio Muntari, Pazzini e Bonera attualmente svincolati. Mexes, De Jong ed Abbiati hanno rinnovato i loro rispettivi contratti e la sensazione che si ha è che la campagna acquisti dei rossoneri non sia finita qui. Resta a galla l’idea suggestiva del ritorno di Zlatan Ibrahimovic. Dalla Francia rimbalzano notizie di un probabile addio dal Paris Saint Germain e in tal caso sarebbe la ciliegina sulla torta di una campagna di rafforzamento davvero di primissimo piano.
Fra poche ore si alzerà il sipario sul Milan e Sinisa Mihajlovic inizierà a lavorare con i suoi uomini nuovi. Il “diavolo” ha tutte le carte in regola per vivere una stagione da protagonista e gettarsi dietro le spalle le ultime annate deludenti che l’hanno vista relegata fuori dall’Europa che conta. La rifondazione rossonera è avvenuta, l’orgoglio e la volontà per fare bene ci sono, i tifosi milanisti si augurano di tornare a gioire in memoria dei fasti di un tempo dopo anni di magra e desolazione.
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