Napoli: dopo l’addio di Benitez si tratta per Emery

di Lorenzo Cristallo
Dopo la cocente delusione di domenica sera con la sconfitta del Napoli contro la Lazio e l’addio definitivo al terzo posto in classifica utile per il preliminare Champions, il mercato dei partenopei è entrato nel vivo.
Il primo tassello da inserire per la prossima stagione è la scelta del nuovo allenatore. Rafa Benitez dopo un tira e molla durato mesi con il presidente De Laurentiis, ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza e si accaserà presso la corte del Real Madrid. Il tecnico galiziano è volato lunedì per Madrid dove ha incontrato il presidente delle “merengues” Florentino Perez per gettare le basi concrete per la prossima stagione alla guida dei “galacticos”. Per Benitez sarà una grande occasione per dimostrare a tutti le sue pregevoli doti da allenatore e il suo spirito vincente esportato in Europa. Lascia il Napoli con all’attivo un terzo e un quinto posto in classifica e la conquista di una coppa Italia e di una Supercoppa italiana, un po’ poco per chi voleva veder primeggiare gli azzurri. Nonostante ciò, il tecnico spagnolo si è congedato con una lettera in cui ringrazia tutto il popolo partenopeo che in questi due anni gli è stato accanto. Ha apprezzato il calore, la passione, l’emotività della gente che vive il calcio con amore. Ha avuto parole d’elogio per i giocatori che si sono messi al suo servizio con grande spirito di sacrificio ed abnegazione ed esprime grande positività per lo staff dirigenziale e il presidente De Laurentiis, personaggio che si è dimostrato disponibile e attento alle sue esigenze. Augura le migliori fortune al Napoli ma ora il suo futuro si veste di “blancos”, il Real Madrid sarà la sua nuova missione da compiere, guidare un gruppo straordinario verso alti traguardi internazionali.
Assodato dell’addio di Benitez, anche De Laurentiis è volato in Spagna per cercare di convincere il vincente tecnico del Siviglia, Emery, ad approdare a Napoli. Per l’allenatore basco sarebbe pronto un contratto di 3,3 mln di euro a stagione. Una cifra importante per portare nella città partenopea un tecnico che darebbe lustro alla società. Emery ovunque sia andato si è dimostrato vincente, l’aver conquistato per due anni consecutivi l’Europa League con il Siviglia lo ha fatto entrare d’obbligo nell’olimpo del calcio che conta. Il presidente degli andalusi però ribadisce che Emery ha ancora un anno di contratto con il Siviglia e non vorrà farlo andare via. Per De Laurentiis ci sarà molto da lavorare per portare a casa questa vera e propria ciliegina sulla torta. In caso di un rifiuto da parte di Emery, le piste alternative portano il nome di Sinisa Mihajlovic, inseguito anche dal Milan e Vincenzo Montella. Il nome dell’ “aeroplanino”, campano doc, stuzzica le attenzioni del popolo partenopeo. Suggestiva anche l’opzione Luciano Spalletti che dopo l’esonero del marzo 2014 sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo, vorrebbe tornare alla guida di una squadra. L’unica controindicazione è il suo alto ingaggio, ma nelle prossime settimane, inevitabilmente, se ne saprà di più.
Intanto a Napoli c’è stato il “rompete le righe”, i calciatori hanno lasciato il centro sportivo di Castel Volturno, chi per recarsi in vacanza con le proprie famiglie, chi per raggiungere le rispettive nazionali. Dai primi di luglio si tornerà a fare sul serio, con una nuova guida tecnica che possa migliorare lo score di Benitez e riportare la Champions in una piazza calda e appassionata che la merita.