Milan con assenze rilevanti in vista del match con la Sampdoria
Di Lorenzo CristalloSituazione piuttosto delicata in casa Milan. Dopo il successo ottenuto nella finale di Supercoppa Italiana in quel di Doha, i rossoneri hanno subito una graduale flessione, evidenziata dai risultati ottenuti. Nel 2017 la banda guidata dall’”aeroplanino” Montella ha conquistato due vittorie (contro il Cagliari in campionato e il Torino negli ottavi di coppa Italia), un pareggio sempre contro i granata ma stavolta in campionato e ben tre sconfitte (al cospetto della Juventus nei quarti di coppa Italia e con Napoli e Udinese in campionato). Un ruolino di marcia che ha proiettato il “diavolo” all’ottavo posto a quota trentasette. Una posizione di classifica che li allontana decisamente dal terzo gradino, valevole per la qualificazione al prossimo play-off di Champions League, così come per quanto concerne l’Europa League, in cui deve far fronte alla concorrenza di compagini in salute e arrembanti quali Lazio, Atalanta e Fiorentina. Oltre ad un’involuzione per ciò che riguardano i risultati ottenuti e la mole di gioco espressa,quest’ultima meno fluida ed efficace rispetto al recente passato, in casa Milan è apparso pesante il bollettino medico venuto fuori dalla trasferta di Udine. De Sciglio, a seguito di un contatto falloso da parte di De Paul, ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra e ne avrà per circa un mese, mentre è ancor più grave l’infortunio occorso a Giacomo Bonaventura. Il numero cinque rossonero ha subito una lesione del tendine del lungo adduttore della coscia sinistra. Volato in Finlandia dal professor Sakari Orava, è stato operato nella giornata di mercoledì. La diagnosi è di quattro mesi di stop, che tradotto in maniera semplicistica vuol dire stagione conclusa anticipatamente. Oltre a questi due infortuni piuttosto preoccupanti, si è aggiunto, durante l’allenamento di ieri, Antonelli che ha riportato una lesione al soleo della gamba sinistra. Il terzino mancino rossonero salterà, quindi, la gara di campionato, in programma domenica ad ora di pranzo, contro la Sampdoria. Montella, al netto di ciò, dovrà studiare attentamente le soluzioni da adottare in vista di una gara alquanto insidiosa, al cospetto di una compagine, quella blucerchiata, galvanizzata dall’ultima vittoria ottenuta in campionato contro la Roma. Sulla corsia di sinistra, ballottaggio in difesa tra Vangioni e Calabria, con quest’ultimo che è in via di recupero dall’infortunio patito nelle scorse settimane, motivo per cui si candida per una maglia da titolare. A centrocampo, sul versante mancino della mediana, ci sarà Pasalic, mentre in attacco oltre a Suso sulla destra e Bacca, favorito dal primo minuto su Lapadula, nel ruolo di punta centrale, probabile l’inserimento sul fronte opposto di Deulofeu, il quale dopo aver ben impressionato contro la Juventus in coppa Italia e l’Udinese in campionato, si augura di debuttare in maniera memorabile anche nella scala del calcio. L’ultimo arrivato in casa rossonera, ossia Ocampos, partirà dalla panchina, anche se non sia affatto da escludere un suo impiego a gara in corso. Visto il forfait di Antonelli, l’amministratore delegato Adriano Galliani è tornato sul mercato, virando dritto su Martin Caceres, calciatore con lo status di svincolato. Sul difensore uruguaiano, ex Juventus, aleggia più di qualche dubbio sulle sue reali condizioni fisiche, in quanto il Trabzonspor, abbia bloccato il suo ingaggio proprio a causa delle visite mediche dall’esito negativo. Così come nelle scorse settimane anche la Fiorentina, dopo un leggero tentativo, si è tirata indietro non avendo garanzie ,da parte del calciatore, dal punto di vista fisico. Quest’oggi Caceres si sottoporrà a controlli completi e dettagliati e se il quadro clinico non dovesse apparire inadeguato per scendere in campo, è assai probabile che il calciatore entri a far parte della squadra di Montella. I rossoneri avranno il compito di cancellare le ultime critiche, tornando a mostrare un impianto di gioco travolgente e pungente, mettendo nel mirino un posto per la prossima Europa, cercando, altresì, di sopperire a tali assenze pesanti dal punto di vista qualitativo che rischiano seriamente di intaccare l’ossatura di una squadra che ,fino a qualche settimana fa, destava ottime e positive impressioni.
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