Serie A: Napoli ko, vince la Lazio, Atalanta ok
Di Alessandro LugliSerie A, Napoli-Lazio 1-2: Kamada regala i primi tre punti a Sarri
Colpo grosso della Lazio al Maradona. Nella terza giornata di Serie A la squadra di Sarri batte 2-1 il Napoli e conquista i primi tre punti della stagione. Nel primo tempo sono gli azzurri a fare il match, ma è Luis Alberto (30′) a sbloccare la gara con un colpo di tacco su assist di Felipe Anderson. Magia a cui gli uomini di Garcia rispondono subito con un destro di Zielinski (32′) leggermente deviato alle spalle di Provedel da Romagnoli. Nella ripresa poi ci pensa Kamada (52′) a firmare la rete che decide il match dopo un’altra grande azione confezionata da Felipe Anderson e Luis Alberto. Nel secondo tempo annullati anche due gol ai biancocelesti con l’aiuto del Var per posizioni irregolari di Zaccagni.
LE PAGELLE
Zielinski 6,5: corre, lotta e si butta negli spazi dando vivacità alla manovra azzurra e andando spesso al tiro. Pareggia i conti un destro sporco ma efficace, poi costringe Provedel a una grande parata
Osimhen 5,5: si accende a tratti e fatica a sfondare il muro eretto da Rrahmani e Juan Jesus. Meno preciso del solito sottoporta e devastante nei duelli
Kvaratskhelia 6: prima gara della stagione dall’inizio e subito in palla. Nel primo tempo strappa, accelera e va al tiro con una facilità disarmante. Nella ripresa cala, si vede meno e lascia il posto a Raspadori
Felipe Anderson 7: fino alla mezz’ora gioca a nascondino, poi dà la scossa al match aumentando i giri nell’uno contro uno e nelle giocate nello stretto. L’assist con tunnel per Luis Alberto è un numero d’alta scuola, poi innesca anche la seconda rete conquistando palla e servendo Kamada ancora con la complicità del Mago
Luis Alberto 7,5: in mezzo al campo il Napoli ha tanta fisicità e deve usare il fioretto per fare la differenza. La rete di tacco con cui sblocca il match e il velo sul gol di Kamada valgono il prezzo del biglietto
Kamada 6,5: parte al troppo, poi prende le misure ad Anguissa & Co. e riesce a battagliare in mediana con ordine e fisicità. Freddo davanti a Meret sul 2-1 che decide la gara
IL TABELLINO
NAPOLI-LAZIO 1-2
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (21′ st Mariu Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (39′ st Simeone); Politano (30′ st Lindstrom), Osimhen, Kvaratskhelia (21′ st Raspadori).
A disp.: Contini, Idasiak, Natan, Ostigard, Zanoli, Cajuste, Elmas, Gaetano, Russo, Zerbin. All.: Garcia
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (35′ st Pellegrini); Kamada (20′ st Guendouzi), Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson (35′ st Pedro), Immobile (48′ st Castellanos), Zaccagni (48′ st Isaksen).
A disp.: Sepe, Mandas, Patric, Gila, Vecino, Basic, Lazzari, Rovella. All.: Sarri
Arbitro: Colombo
Marcatori: 30′ Luis Alberto (L), 32′ Zielinski (N), 7′ st Kamada (L)
Ammoniti: Zaccagni, Luis Alberto (L)
Espulsi: –
Serie A, Atalanta-Monza 3-0: De Ketelaere incanta, Scamacca trascina i nerazzurri
Prima in casa e ritorno al successo per l’Atalanta che nella terza giornata di Serie A batte 3-0 il Monza nel derby lombardo. Dopo il ko a sorpresa a Frosinone, la Dea debutta tra le mura amiche del Gewiss Stadium nel migliore dei modi, con un tris senza storia ai biancorossi. Protagonisti del match De Ketelaere, con assist su gol di Ederson (35′), e Gianluca Scamacca, autore di una doppietta di testa (42′) e di sinistro (62′) che manda ko la squadra di Palladino. Nerazzurri terzi a 6 punti e Monza 14° fermo a 3 punti in attesa degli altri match di giornata.
LA PARTITA
Orfano di Zapata e non convinto dalla prestazione di Lookman a Frosinone, Gasperini mette mano al reparto avanzato lanciando dal 1’ la coppia Scamacca-De Ketelaere, mentre Palladino conferma in blocco l’11 che ha battuto l’Empoli. Dopo un primo quarto d’ora di studio, dove nessuna delle due è riuscita ad affondare il colpo rendendosi pericolosa, il Monza sale in cattedra cercando la via del gol. Con un Colpani scatenato, reduce dalla doppietta all’Empoli, i biancorossi costruiscono e si rendono insidiosi, ma la difesa della Dea è attenta con Scalvini e Djimsiti che riescono a neutralizzare il 28 dei brianzoli e Mota Carvalho. Dall’altro lato gli uomini di Gasperini provano ad alzare i ritmi e si rendono pericolosi con Scamacca al 22’, con Di Gregorio chiamato agli straordinari con una respinta sulla linea poi ribadita in rete da Scalvini partito in posizione di offside. Appuntamento col gol rimandato soltanto qualche minuto per i nerazzurri che passano in vantaggio al 35’: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, De Ketelaere appoggia a Ederson che di destro sigla l’1-0 per la Dea. Bergamaschi che non lasciano respiro al Monza, che nel giro di poco capitola nuovamente: dalla sinistra Ruggeri pennella un cross perfetto sulla testa di Scamacca che al 42’, dopo aver fatto partire l’azione con tanto di tunnel, prende posizione su Marì e di testa insacca per il 2-0. Uomini di Palladino che risentono dell’uno-due letale dei nerazzurri e che, dopo 2’ di recupero, tornano negli spogliatoi in svantaggio contro una Dea cinica e attenta.
Con gli stessi 22 che hanno concluso la prima frazione, il secondo tempo riparte sulla falsariga del finale dei primi 45’, con l’Atalanta subito aggressiva e vicina al tris con Ederson che al termine di uno scambio con De Ketelaere e Scamacca calcia alto di sinistro. Il Monza prova a farsi vedere con Caprari, ma Scalvini è perfetto in chiusura evitando il rigore su Mota Carvalho che si fa anticipare dal difensore prima del tiro. Ma al 62’ arriva il colpo del definitivo ko, ancora una volta con Scamacca: servito da Koopmeiners dopo l’ottimo avvio di azione di De Ketelaere, il 90 nerazzurro di sinistro incrocia da fuori area trovando la via per la doppietta personale e il 3-0 per i suoi. Contrariato per la prestazione non all’altezza dei suoi, Palladino manda in campo Colombo, Vignato e Bondo per cercare di riaprirla. Ma anche cambiando gli uomini, è il risultato in campo che non porta gli effetti sperati per i brianzoli che in avanti non riescono mai a essere pericolosi e pungenti. Dea che quindi addormenta la gara e nel finale sfiora il poker con il debuttante Holm, ma Di Gregorio si oppone. Termina così 3-0, con Gasperini che può sorridere tornando al successo dopo il passo falso col Frosinone. Monza che invece non riesce a brillare lontano dal Brianteo e nel secondo derby stagionale cade nuovamente.
LE PAGELLE
De Ketelaere 7 – Un altro CDK rispetto a quello di Milano, con l’aria di Bergamo che fa bene al belga. Alla prima davanti al pubblico amico inventa e fa divertire, fa l’assist per l’1-0 e poi mette lo zampino anche negli altri due gol della Dea.
Scamacca 7,5 – La prima in casa è da incorniciare per la punta nerazzurra che prima di testa e poi col sinistro manda ko il Monza.
Marì 5 – Doveva prendere le misure e tentare di arginare Scamacca, ma il risultato è stato l’opposto. In evidente difficoltà, Palladino lo fa uscire per evitare altri guai.
Colpani 5,5 – Dopo l’ottima prestazione contro l’Empoli ci si aspettava molto da lui, ma contro una difesa nerazzurra compatta non è riuscito a essere pungente.
IL TABELLINO
Atalanta-Monza 3-0
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; Djimsiti 6,5, Scalvini 6,5, Kolasinac 6,5 (44′ st Palomino sv); Zappacosta 6 (31′ st Holm sv), De Roon 6,5, Ederson 6,5, Ruggeri 6,5 (31′ Bakker sv); Koopmeiners 6,5; De Ketelaere 7 (37′ st Lookman sv), Scamacca 7,5 (37′ st Muriel sv).
A disp.: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Pasalic, Adopo, Bonfanti, Palestra.
All.: Gasperini 6,5
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Izzo 5,5, Marì 5 (21′ st A. Carboni 5,5), Caldirola 5,5; Birindelli 5,5, Gagliardini 5,5 (21′ st Bondo 5,5), Pessina 5,5, Ciurria 5,5; Caprari 5,5 (15′ st Vignato 5,5), Colpani 5,5 (30′ st Machin sv); Mota Carvalho 5,5 (15′ st Colombo 5,5).
A disp.: Lamanna, Sorrentino, Gori, F. Carboni, Pedro Pereira, V. Carboni, Maric, Cittadini, Kyriakopoulos.
All.: Palladino 5,5
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 35′ Ederson, 42′ Scamacca, 17′ st Scamacca
Ammoniti: Pessina (M), Marì (M), Izzo (M)
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