Si chiude il mercato del Napoli con il tanto atteso colpo Maksimovic

Il Napoli è oramai pronto ed agguerrito per affrontare nel migliore dei modi la stagione. Dopo il pareggio esterno di Pescara e la vittoria roboante al “San Paolo” contro il Milan, gli uomini di Sarri hanno nel mirino il prossimo impegno, che avverrà dopo la sosta, al “Barbera” con il Palermo, per iniziare a conquistare punti al fine di stazionare nelle zone alte della classifica. Il mercato estivo si è concluso con il colpo Maksimovic. Il difensore serbo, ex Torino, è stato inseguito da circa un anno e solo adesso entrerà a far parte della rosa partenopea, rappresentando un ottimo elemento in fase difensiva, in grado di fornire sicurezza e garanzie. Oltre a lui, in questa sessione, si è cercato di ampliare la scelta a disposizione del tecnico Sarri, affinché non possa far leve solamente sugli undici titolari ma possa attingere anche verso altri prospetti per poter dar spazio e respiro a tutti e poter competere, senza particolari sforzi, in tutte e tre le competizioni, perché, non dimentichiamocelo, il Napoli sarà impegnato in Champions League ed è stato inserito in un girone con Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas, in cui poter sperare di giungere primi non è mera utopia. Oltre a Maksimovic, come precedentemente citato, sono approdati sotto l’ombra del Vesuvio calciatori dal futuro raggiante come Diawara, Rog e Zielinski che andranno a rafforzare il pacchetto di centrocampo. Importante l’innesto di Giaccherini, che appena tornerà nuovamente abile e arruolabile potrà rappresentare un’ottima alternativa per gli esterni nel tridente d’attacco, in un “4-3-3” tanto caro al tecnico toscano. Anche Tonelli potrà ritagliarsi uno spazio nel duo centrale di difesa, ma il calciatore ex Empoli è alle prese con un infortunio e per adesso è difficile ipotizzare una data certa per il suo rientro. La ciliegina sulla torta, però, è rappresentata da Milik. L’attaccante polacco proveniente dall’Ajax si è subito messo in evidenza, realizzando una sontuosa doppietta nella gara contro il Milan. Le doti di centravanti d’area di rigore ci sono tutte: alto fisicamente, prestante, abile nel gioco aereo, ottimo nelle sponde, non sarà Higuain, non avrà il suo spiccato senso del goal ma sarà di sicuro un protagonista nella squadra di Sarri. Ed inoltre il tempo gioca dalla sua parte, Milik ha solamente 22 anni e con ampi margini di miglioramento. Siamo certi che nella bolgia del “San Paolo”, il polacco giunto dall’Olanda potrà esaltarsi indiscutibilmente. In attacco, non occorre dimenticare Gabbiadini, che ha deciso di restare a Napoli ed anzi di rinnovare il suo contratto fino al 2021. Messe da parte le voci di un addio per approdare a Firenze oppure in Premier League con la maglia dell’Everton, l’attaccante di Calcinate è pronto a donare il suo contributo in zona goal per regalare più gioie possibili ai tifosi partenopei, cercando di riconquistare, tramite performance soddisfacenti, la maglia della nazionale. Standing-ovation infine per Mertens, autore di un inizio di stagione scoppiettante. Doppietta al Pescara, prestazione superlativa con il Milan, è questo il biglietto da visita del furetto belga che è stufo di stare in panchina ed essere relegato semplicemente al ruolo di sostituto di Insigne. Mertens quest’anno vorrà consacrarsi nel ruolo di leader e personaggio di spicco nello scacchiere azzurro e in queste prime uscite sta palesando la voglia famelica di fare bene, evidenziando una classe cristallina nelle giocate. Il Napoli avrà anche perso Higuain in estate, incassando comunque la cifra monstre di 90 milioni di euro, ma con i nuovi acquisti e i calciatori che sono rimasti, tutti con spiccate ambizioni, per i partenopei sognare in grande e sperare di poter conquistare importanti obiettivi non è affatto impossibile.