Mbappè: La Juventus è un grande club

di Alessandro

Si sta dimostrando l’uomo in più del Monaco è Mbappè che in questa stagione viene certificato come uno dei maggiori talenti del panorama del calcio mondiale, tanto da far lievitare il suo cartellino a cifre astronomiche per un ragazzo 18enne.

L’attaccante classe ‘98 ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale della Uefa dove si è soffermato sulla semifinale di Champions League contro la Juventus, che si terrà mercoledì allo Stade de Louis II.

“La Juve è un grande club – dice ancora -. Tutti conoscono la sua storia, i grandi calciatori che sono passati di lì e quelli che ci giocano tutt’oggi. È una grande squadra e ha eliminato il Barcellona che era tra le favorite. I bianconeri hanno dimostrato di avere le carte in regola per vincere la competizione, ma anche noi abbiamo tutto ciò che serve e faremo di tutto per arrivare in finale”.

bappè, inoltre, ha ricordato anche il percorso del suo Monaco per arrivare in semifinale, passando però anche per i preliminari estivi, parlando soprattutto della partita agli Ottavi di ritorno contro il Manchester city.

“Alla partita di ritorno col Manchester City perché quella è stata la mia prima da titolare. Ricordo di aver sentito la musica quando sono entrato in campo. È stato davvero speciale. Ho grandi ricordi di quel momento. Sin da quando ero un bambino ho sempre sognato di giocare in Champions League. Volevo vedere tutte le partite, e anche adesso non me ne perdo una quando posso, quindi giocare la Champions è un piacere immenso per me”.

La Juventus infatti oltre che con Mbappè se la dovrà vedere anche con Falcao che dopo lo smarrimento nelle ultime due stagioni sembra essere ritornato quello di un tempo.

“Se mi ha aiutato giocare al suo fianco? Certamente. Penso di essere il più fortunato dei miei compagni perché sono appena all’inizio della mia carriera e gioco accanto a un top player come Radamel. Lui ha lasciato il segno nella storia di questo sport e ha segnato un’infinità di gol”.

Mbappé e Falcao ma non solo. I biancorossi possono puntare su più soluzioni offensive, contando sulla qualità di giocatori come Lemar o Germain”.