LEGA CALCIO A 8 – I Pizzicaroli compiono la ‘partita perfetta’: vittoria per 10 a 0 contro lo Sporting Salaria

Il capitano Simone Malatesta è il condottiero e ‘mattatore’ di una serata storica: 10 reti, nessuno tiro nello specchio subito. Un gruppo storico di amici e compagni di squadra si candida seriamente a vincere il girone…

PARTITA A SENSO UNICO – Le statistiche dei 50 minuti sono impietose per lo Sporting Salaria: 10 gol subiti, il portiere Luca Del Giudice che ha evitato un passivo più pesante, nessun tiro nello specchio della porta avversaria. Ma al di là delle evidenti difficolta, I Pizzicaroli sono sicuramente riusciti in tutto: difesa saracinesca dalla prima all’ultima azione, con Borella e Montesanti sempre attenti, centrocampo aggressivo in perenne anticipo sugli avversari fino ad esasperarli. Sulle fasce implacabili sia Giorgio Perelli che Valerio Proietti, sulla tre quarti tanta la classe messa in luce da Mariani e Organtini. Poi c’è Simone Malatesta, il condottiero, l’ariete dell’area di rigore che non esita a ripiegare difensivamente quelle poche volte che ce n’è bisogno. Davanti è comunque l’autore di 5 dei 10 gol totali.

CONCENTRAZIONE MASSIMA – Dopo i primi 20 minuti la sfida era già sul 5 a 0. Quello che sorprende dei Pizzicaroli è la maturità dell’intero gruppo che nel secondo tempo non hanno calato né davanti né dietro e hanno continuato incessantemente a mostrare il loro strapotere fisico e tecnico. Il non concedere nulla (ma proprio nulla) agli avversari è un fatto insolito per una sfida di calcio a 8: Malatesta & co non si sono mai distratti, non hanno commesso alcun errore e lo Sporting Salaria ha chiuso il match senza concludere neanche un tiro in porta. Le continue rotazioni, gli schemi provati nei secondi 25 minuti di sostanziale ‘allenamento’ non hanno snaturato la filosofia di gioco nemmeno un istante. E lo Sporting Salaria ha quasi assisto da spettatore, chiuso nella propria metà campo e perennemente sopraffatto dalla velocità e fisicità degli avversari.

GLI AVVERSARI – Il segnale agli avversari è forte ma il girone non può dirsi chiuso: perché se dopo le 9 reti del primo match con quelle di oggi I Pizzicaroli hanno un buonissimo bigliettino da visita, il George Best Team è a quota 20. Si prospetta un duello esaltante…

IL MIGLIORE IN CAMPO | SIMONE MALATESTA – Indirizza la partita realizzando il primo gol nel primo minuto, realizza dal dischetto quello del 10 a 0 nell’ultimo giro di orologio. Nel mentre, corsa (anche in ripiegamento difensivo), continue giocate di sponda e anche altri 3 gol. Malatesta non è capitano perché ha la fascia: sorprende come tenga sempre in pugno la squadra, da vero capitano, come sia rispettato e seguito da tutti i compagni. Come lui non molla non lo fanno neanche i suoi, come lui si impegna lo fanno anche i suoi: perché non basta far bene davanti ma è necessario avere sempre il controllo del match.